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ALLERGY DAY 2013
Anche quest'anno le società di Allergologia organizzano l'evento Allergy Day. I cittadini troveranno gli ambulatori allergologixci aperti al fine di illustrare e diffondere tutte le notizie utilia fronteggiare le allergie.Leggete le informazioni contenute in questa newsletter per sapere dove si trova l'evento più vicino alla vostra residenza.
CAMBIAMENTI CLIMATICI E POLLINOSI
Pubblichiamo un interessante articolo che si aggiunge a quelli, oramai numerosi, che documentano l’aumento delle allergie da pollini conseguenti al cambio climatico, (vedi Ariano e coll.) pubblicato nella rivista: “Rev. Mal Respir. 2012 Dec; 29 (10) : 1238-53”. Esistono crescenti evidenze a sostegno dell’aumento delle temperature dell’atmosfera negli ultimi decenni, con conseguenti effetti significativi sugli aeroallergeni come il polline.
Meno polline e assenza di starnuti in Giappone.
I ricercatori giapponesi hanno lanciato un progetto che è quasi un sogno per i pollinosici , ovvero alberi di Cryptometria japonica (Cedro Rosso del Giappone) che generano pollini ipoallergenici.Gli scienziati della “Forestry and Forest Products Research Institut” hanno annunciato di aver sviluppato con successo il primo albero di Cryptometria japonica anallergico alterando la composizione del DNA della pianta.
ALLERGIA AL POLLINE DI PARIETARIA
Nell’area mediterranea, ed in particolare in alcune regioni come l’Italia meridionale, la Parietaria costituisce una delle maggiori piante allergeniche.
âImmunoterapia sottocutanea e immunoterapia sublinguale per la rinite allergica stagionale a confrontoâ.
La rinite allergica grave non controllata adeguatamente con terapia farmacologica può influenzare negativamente sulla qualità della vita. In questi pazienti sia l’immunoterapia sottocutanea (SCIT) sia l'immunoterapia sublinguale (SLIT) hanno dimostrato di essere efficaci; tuttavia, rimane incerto quale sia la via di somministrazione più efficace
I due terzi degli asmatici adulti soffre anche di allergia.
Negli Stati Uniti l'asma sta diventando una vera e propria epidemia. Il numero di americani con diagnosi di asma cresce ogni anno; attualmente il numero di casi si aggira attorno ai 26 milioni. Secondo un nuovo studio, quasi i due terzi o più di tutti gli asmatici sono allergici.
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