Il termine polline (ovvero microspora o granulo pollinico) indica, in botanica, nelle piante che si riproducono attraverso un seme, l'insieme dei gametofiti maschili immaturi che si presentano sotto forma di una polverina di colore giallo.
L’argomento del ruolo della vitamina D nelle malattie allergiche è ancora discusso ed in parte controverso. Le donne incinte dovrebbero evitare di assumere integratori di vitamina D, in quanto sembra aumentare il rischio di contrarre una allergia alimentare ai bambini durante l’età dello sviluppo.
Un recente articolo pubblicato da ricercatori americani, di Seattle, rispolvera una vecchia ipotesi già avanzata in passato da altri studiosi, secondo cui la presenza di una malattia allergica sarebbe associata ad un ridotto rischio nei confronti di diversi tipi di tumore.
Continuiamo con l’argomento relativo alla pollinosi da Cipresso e generi correlati, la quale presenta alcune peculiarità, rispetto alle altre pollinosi . In questo articolo illustriamo le caratteristiche cliniche.
Questo articolo illustra gli effetti dei cambiamenti climatici sull’aumento della produzione di polline in tutto il mondo. La crescita economica, sostenibilità ambientale globale, i cambiamenti di temperatura e antropica, come ad esempio un aumento dei livelli di biossido di carbonio, sono i principali responsabili di questo incremento pollinico che continuerà anche in futuro.
Pubblichiamo oggi un articolo che illustra l’approccio terapeutico nei confronti delle allergie ed intolleranze alimentari. L’unica terapia che si è dimostrata efficace è rappresentata dalla dieta di eliminazione nei confronti di quegli alimenti di cui si sia accertata in maniera inequivocabile l’ipersensibilità.