Al recente congresso europeo dell'EAACI, in Copenhagen si sono tenute molte interessantissime sessioni scientifiche. In quest’articolo vi relazioniamo su una di queste. Aspetti clinici dell'immunoterapia al veleno d'imenotteri.
Diversi studi, negli anni scorsi, avevano indicato i telefoni cellulari e dispositivi connessi come fonti probabili di sensibilizzazione ai metalli e potenziali cause di dermatite allergica da contatto (DAC). Nonostante gli sforzi per controllare il rilascio di allergeni nei telefoni, molti telefoni cellulari presenti sul mercato presentano discreti livelli di rilascio di alcuni metalli, come il nichel e cromo, sufficienti per indurre dermatite allergica da contatto.
La rinite allergica (AR) colpisce fino al 30% della popolazione adulta ed è una patologia che permette ai pazienti sintomatici di continuare a svolgere tutte le proprie attività di vita quotidiana, tra cui quella della guida autoveicolare.Obiettivo primario è stato quello di determinare l'effetto della rinite allergica sulle prestazioni effettive di guida e confrontarlo con le situazioni che si verificano sotto terapia.
Segnaliamo questo interessante studio di ricercatori italiani che sottolinea l’importanza dell’approccio molecolare alla diagnosi delle patologie allergiche respiratorie. Il lavoro è stato pubblicato recentemente sulla prestigiosa rivista americana “Journal Allergy and Clinical Immunology”.
Il protagonista del libro dedicato agli allergici ( i diritti d’autore andranno a Federasma Onlus) sarà presente a Torino. Dopo Roma, Milano e Sanremo, presentazione del volume a Torino in occasione della “Fiera del Libro” 2014. Difatti, “Il vento è un’autostrada per pollini. Viaggio avventuroso di un polline inquieto” - Edizioni Leucotea, verrà presentato sabato 10 maggio a Lingotto Fiere di Torino, in occasione della Fiera del Libro. Per i particolari vai su Facebook: https://www.facebook.com/groups/256585527696081/permalink/736991 ...
Anche negli Stati Uniti d’America viene introdotta, per la prima volta, una formulazione d’immunoterapia per via sublinguale. La FDA ha recentemente approvato l'introduzione sul mercato americano di una formulazione di immunoterapia specifica, sotto forma di compresse sublinguali, per l'allergia da Graminacee.