Nella stagione estiva il consumo del melone (Cucumis melo) rappresenta una antica e piacevole consuetudine che viene rinnovata ogni anno. Purtroppo esistono anche casi di reazioni allergiche a questa frutta, Nella stagione estiva il consumo del melone (Cucumis melo) rappresenta una antica epiacevole consuetudine che viene rinnovata ogni anno. Purtroppo esistono anche casidi reazioni allergiche a questa frutta di cui trattiamo nel seguente articolo. Potete scaricare l'articolo dal nostro sito.
Pubblichiamo il riassunto di un recente lavoro scientifico che tratta di una forma di rinite poco conosciuta: la rinite allergica locale (LAR), un fenotipo della rinite allergica caratterizzata dalla presenza di una risposta immunitaria localizzata nella mucosa nasale in pazienti che presentano test cutanei negativi (SPT) e assenza delle IgE specifiche nel siero. Questa forma morbosa pare sia molto più numerosa di quando abitualmente si pensasse.
La primavera 2016, in Italia, è stata caratterizzata sinora da tempo instabile. Questo ha condizionato le fioriture dei pollini che, anche se erano state anticipate da un inverno mite, non hanno presentato caratteristiche di grande intensità, proprio a causa dell’instabilità meteorologica. La situazione ha favorito molto i pazienti allergici ai pollini che, in questa stagione, sono stati meno bersagliati del solito. Cosa succederà nella prossima estate?
Buon giorno, Vi informiamo che da oggi è attiva l’App per Android e iOS che fornisce le previsioni delle concentrazioni polliniche sull’intero territorio italiano. Meteo Allergie è un’applicazione sviluppata dall’AIITO assieme a DL-SOLUTION L'app. si può scaricare direttamente dal sito http://www.dlsolutions.it/meteoallergie
Questo recente lavoro riprende un’ipotesi da tempo prospettata da vari ricercatori: ovvero che l’aumento delle malattie allergiche causate da pollini possa trovare una sua ragione nell’aumentato inquinamento ambientale. A questo concetto gli autori aggiungono un elemento di novità, costituito dall’aggressione microbica a carico dei vegetali.
Accanto agli acari della polvere, ultimamente sono stati presi in considerazione anche gli allergeni contenuti negli scarafaggi, in particolare per lo sviluppo di asma. Questi studi contribuiranno allo sviluppo di nuove terapie per trattamento di asma allergica provocata da questi allergeni.